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IL MIO CORPO STA CAMBIANDO

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Martedì 15 dicembre 2020 ho partecipato con la mia classe a un incontro con gli operatori del consultorio Ucipem di Cremona sulla tematica " IL CORPO". Questo argomento è stato precedentemente trattato in classe con la nostra professoressa Manini e i professori De Gennaro e Meo. Gli esperti ci hanno diviso in tre gruppi e assegnato un lavoro da svolgere. Il mio gruppo doveva descrivere il CORPO piccolo e grande, in modo fantasioso, utilizzando qualsiasi materiale a disposizione. Io ho pensato di utilizzare due bottiglie di acqua, una piccola per il corpo piccolo e una grande per quello grande, ognuna con una mela sul tappo che sembrava la testa. La bottiglia piccola rappresenta un ragazzino dell’età di 10 anni mentre quella grande di un ragazzo di 23 anni.

Tutti gli interventi dei miei compagni mi sono piaciuti perché era bello sentire parlare di loro stessi senza paure e vergogna.

Da questo incontro ho capito che tutti i ragazzi hanno delle paure alcune volte importanti altre volte più superficiali. È  importante avere la forza di poter parlare in modo da liberarci di queste paure e capire che spesso sono meno importanti di quello che pensiamo.

Durante il lavoro svolto abbiamo anche scritto diverse parole per rappresentare il “CORPO” e tra queste, quelle che meglio caratterizzano la mia personalità sono: obiettivi, felicità, indeciso, indipendente e ostacoli.

Spesso mi capita di pensare a me stesso soprattutto quando devo fare qualcosa di importante perché ho paura di sbagliare come ad esempio durante le verifiche. Con il tempo spero di superare questo aspetto del mio carattere.

Negli ultimi anni il mio corpo sta cambiando e diventando adulto e io sto vivendo questa fase con molta serenità sapendo che fa parte della crescita. Essendo ancora ragazzo davanti a me ho tanto tempo per realizzare i miei sogni e diventare un giocatore di calcio.

 

Zaid Boukris

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