BUON COMPLEANNO GIANNI RODARI
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A ottobre 2020 ricorreva il centenario della nascita di Gianni Rodari. Per celebrare questo grande scrittore i bambini delle due classi prime della scuola primaria di Bozzolo hanno partecipato all’iniziativa proposta dall’Associazione Micromacchina Comunicare la società APS inserita nel calendario degli eventi del sito ufficiale https://100giannirodari.com/ creato in occasione della celebrazione della ricorrenza.
I bambini collegandosi al sito www.assaggiodilibri.it hanno ascoltato le audio-presentazioni di alcune delle più belle Favole al Telefono raccolte in una speciale compilation realizzata dai giovani lettori under13 della redazione Assaggio di Libri. I piccoli si sono molto divertiti ad ascoltare le voci dei ragazzi che proponevano un “assaggio” delle favole (una sorta di audio-riassunto) e poi hanno scelto le loro preferite da leggere insieme:
“Il palazzo di gelato”, “Alice mascherina”, “A sbagliare le storie”, “Uno e sette”, “Il re Mida”, “A toccare il naso del re”.
In classe è stata realizzata una vera e propria festa di compleanno per il centenario della nascita di Gianni Rodari con tanto di disegni di torte con candeline e bigliettini di auguri per lo scrittore. A seguire c’è stata la sessione dedicata alla lettura delle Favole scelte. Al termine dell’ascolto sono seguite discussioni per riflettere sulle storie e rappresentazioni grafiche delle Favole.
Di seguito la discussione dopo l’ascolto della Favola “Alice cascherina”.
Maestra: Ti piacerebbe essere piccolo come Alice e poterti nascondere senza farti vedere dalle altre persone?
Bambina: Sì, perché quando poi oggi giochiamo a nascondino non ci trova più e facciamo tana!!!
Bambino: Sì anche a me, perché quando giochiamo a nascondino alcuni vedono alcune e se sono piccola non mi vedono. E’ bello essere piccoli qualche volta.
Maestra: Che cosa vorreste sentire o vedere senza che gli altri vi vedano?
Bambina: Io vorrei vedere la bocca del mio gatto.
Bambino: Ma poi ti mangia!!
Maestra: Ma cosa vorresti vedere?
Bambina: Vorrei andare dentro la sua bocca per vedere come ha i denti.
Bambino: Io vorrei essere piccolo perché così quando la mamma mi cerca non mi trova!
Maestra: La mamma cosa farebbe se non ti trovasse? Sarebbe felice o preoccupata?
Bambino: No ma dopo vado fuori… vorrei fare solo uno scherzetto.
Bambina: Se sono piccolina la mamma non mi vede e devo dire “Mami, mami sono qua!”. Non mi piace essere piccolina perché devo stare da sola, e non mi piace stare sola, voglio stare con la mia mamma. Voglio essere grande come la mia mamma!
Maestra: “Chi ora vuole parlare?”
Bambino: Vorrei essere piccolo, vorrei essere minuscolo dentro un bicchiere di succo così quando qualcuno mi berrà finirò nel suo stomaco!
Maestra: Ci sono dei momenti nei quali sarebbe bello che la mamma, il papà o i nonni non vi vedessero?
Bambina: Vogliamo essere piccoli perché quando la mamma ci cerca lei non ci trova, ma è solo una scherzetto perché se non ci trova la mamma sarebbe preoccupata.
Bambino: Quando c’è il nostro compleanno se siamo piccolini possiamo infilarci nella torta e mangiarla.
Maestra: Se qualcuno combinasse qualche guaio, vorrebbe essere piccolo per non farsi vedere?
Bambini in coro: Io sì!!
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Bambini delle classi prime
della scuola primaria di Bozzolo
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